La cappella, dedicata a S. Giovanni Battista, patrono di Firenze, presenta un’iconografia complessa sulla famiglia Zanchini e sul sacrificio di Cristo. La sequenza decorativa inizia dal soffitto, con la rievocazione della creazione e si dipana sulle pareti con la vita del Battista. A conclusione dell’ultimo intervento di restauro nel 2006, ad opera degli studenti dell’Istituto “Palazzo Spinelli”, è stato stabilito un più stretto legame stilistico con le opere di un discepolo di Santi di Tito, Benedetto Veli (fine XVI sec).